E poi un giorno
quando saremo
ormai troppo distanti,
io tornerò
a guardarti il profilo. Tu
allora avrai
un’immagine nuova, sarai
passata attraverso
innumerevoli stati che io
non riuscirò a comprendere.
Ti piaceranno cose
che prima non ti piacevano
prenderai parte
a moltissimi eventi,
ad altri
ti interesserai solamente,
avrai nuovi amici
che io non conosco,
che spierò di nascosto, abili
ben più di me
nel dedicarti poesie, tragici
aforismi di Fabio Volo,
immagini complici
complici tag, capaci
di legare per sempre
le vostre esistenze.
Io allora farò
l’unica cosa
sensata da fare:
posterò
una canzone indie
banalmente struggente,
così che nessuno
possa capire che soffro,
ma tutti quanti
possano dire
che quel che provo
gli piace.
af
28 Aprile 2015 alle 17:29
Se Le piace Fabio Volo, mollala sin d’ora così non ci pensi più. Parliamo di cose serie… esiste un libro di tuoi versi, dove lo trovo? La poesia contemporanea è morta, in te ha invece ancora guizzi di vita. 🙂
29 Aprile 2015 alle 9:36
Ehm… non so bene cose dire. Forse solo grazie (ancora una volta) per le tue parole.
Riguardo al libro, no, per ora no non esiste. Pubblicare poesie (dico pubblicarle veramente, dietro compenso, o acquisto di copie) non è così facile.
Ma io non perdo la speranza 😉
29 Aprile 2015 alle 20:07
Conosco le problematiche editoriali, ogni tanto però c’è qualcuno che la spunta. 🙂 .
Leggo molto, anche nei vari gruppi, ma di rado trovo cose interessanti, quando capita mi fa piacere riconoscere i meriti e scoprire una voce che volentieri metterei nella mia libreria. Continua così.
28 Giugno 2016 alle 21:42
Con le tue parole riesci sempre a tradurre le emozioni che provo e che troppe volte io non riesco ad esprimere. Grazie Peo.
29 Giugno 2016 alle 11:27
è un piacere! 🙂