Donna che ti baci sulla panchina sempre la stessa sempre, ogni giorno. Illuminata dal sole, finché c’è il sole, e da un vicino lampione la notte, dimmi:
La luce fioca dell’ abat-jour e le mie paure tremolanti. Poi tu che entri nella stanza, bella come l’inizio della notte. E tutto l’amore che mi investe, insieme al tuo profumo. Quanto è intenso il tuo profumo, quanto è assurdo… Continua a leggere →
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